San Raffaele conferma i licenziamenti nonostante i nuovi tetti di spesa regionali

SULMONA – Licenziamenti confermati alla San Raffaele, nonostante la disponibilità della Regione a rivedere il budget della clinica privata. Questo l’esito dell’incontro di oggi presso l’assessorato regionale alla Sanità alla presenza dell’assessore Paolucci, del direttore del Dipartimento per la salute e walfare Muraglia ed del direttore operativo del San Raffaele di Sulmona per discutere la procedura di licenziamento collettivo avviata dal 9 di gennaio su 14 lavoratori su 92.

Nel corso della riunione gli esponenti della Regione hanno riferito che il tavolo di monitoraggio nazionale, dello scorso venerdì ha autorizzato la Regione a rivedere, nel triennio 2019/2021, i tetti di spesa per le strutture accreditate con compensazione a livello regionale.

​“Abbiamo ribadito con forza la necessità di revocare immediatamente la procedura di licenziamento collettivo per sgomberare il campo da qualsivoglia strumentalizzazione – intervengono Anthony Pasqualone della Fp Cgil e Mauro Incorvati della Fp Cisl – Nonostante il documento del tavolo di monitoraggio nazionale, la San Raffaele S.p.A. non ha ritirato la procedura di licenziamento, riservandosi ogni decisione alla prossima riunione già convocata per giovedì presso la sede della Regione a Pescara. Tale situazione pone i lavoratori in una situazione molto difficile, piena di incertezze per il futuro dopo anni di massimo impegno e abnegazione, in un servizio sanitario di qualità.

Continueremo a vigilare sulla vertenza mantenendo aperto lo stato di agitazione del personale”.

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